Da sud a nord ovest... un viaggio nel viaggio... nel profondo deserto Australiano rosso fino all'azzurro della magnifica costa occidentale... 18 giorni di adrenalina...
- DETTAGLIO DEL VIAGGIO
Trasporti: da Adelaide a Alice Springs in treno con THE GHAN, da Alice Springs a Darwin con un furgoncino della Britz.
Km totali percorsi: 5389 km
da Adelaide a kangaro Island A/R circa 400 km + da Adelaide a Alice Springs 1532 km + nel deserto 3457 km.
Assolutamente consigliato fuori strada. Prima di partire valutate bene il mezzo di trasporto.
- RACCONTO
SABATO 16/10/2011
Si parte per il tanto atteso viaggio, volo Emirates Milano Malpensa
Dubai Melbourne
Gli aerei sono abbastanza comodi ad eccezione di un “profumato”
vicino indiano che ci terra’ compagnia fino a Dubai. Facciamo indigestione
di film e il volo ci sembrera’ durare pochissimo in realta’ arriviamo
a Melbourne alle 01:00 am di lunedi 17/10.
LUNEDI’ 17/10
Qui ci attende un volo interno Virgin Airways per Adelaide alle
ore 07:00 am, nel frattempo ci riposiamo un po’ sulle panchine con
una bella vista aerea sull’aereoporto.
Ore 08:00 am arrivo ad Adelaide (bellissimo aereoporto a confronto
di quello di Melbourne “orribile”)
Ore 09:00 am presso l’ufficio Hertz ritiriamo la nostra Toyota Corolla
assistiti dall Sig.ra Angela per nostra sfortuna (poi vi spiegheremo
perche’)
La guida dell’auto non sembra cosi’ semplice sia per la guida a
sinistra ma soprattutto perche’ Swallace non riesce a capire come
funziona il cambio automatico: fiumi di risate.
Ore 10:00 am lasciamo le valige all’hotel Adabco Boutique (l’unico
hotel prenotato dall’Italia con Booking.com!!) e proseguiamo in
macchina diretti a GLENGEL.
Glengel e’ un piccolo e grazioso paese di villeggiatura situato
nella costa del South Australia, qui facciamo una lunga passeggiata
costeggiando l’enorme spiaggia bianchissima che domina la citta’.
Qui mangiamo la nostra prima torta di carne australiana: buonissima!!!!
Ritorniamo in hotel nel pomeriggio per un riposino, ma al risveglio
troviamo una bella sorpresa: la multa!(sono trascorsi solo 05 min
!)
Un signore colto da compassione nel vedermi, mi regala il biglietto
della sua sosta non ancora scaduto e cosi’ proveremo a farci togliere
la multa.
Giretto per la Rundle Mall, universita’ e il Central Market poi
cena a base di pollo fritto di tutti i tipi da KFC.
MARTEDI’ 18/10
Gita a KANGAROO ISLAND
Ci svegliamo tardi per questo tipo di gita in quanto il porto dista
200 km da Adelaide, Swallace vuole fermarsi a far colazione da Hungry
Jacks e a fare la spesa cosi’ perdiamo il traghetto delle 09:00
am e aspettiamo quello delle 10:00 am (l’ultimo …Davvero un peccato
perche’ ci e’ costato 300 euro solo di traghetto)
Dopo un’ora approdiamo sull’isola e di corsa diretti a SEAL BAY,
anche qui perdiamo per un pelo la guida delle 01:00 pm. Scegliamo
il tour più completo che ci consentira’ di scendere direttamente
sulla spiaggia e avvicinarci alle foche (30 AUD).
Dopo questa emozionante esperienza ci dirigiamo verso VIVONNE BAY
. Bellissima spiaggia bianca da cui si denota un fantastico panorama.
Ore 07:30 pm partenza ultimo traghetto, arrviamo in hotel alle 10:00
pm.
MERCOLEDI 19/10
Veloce colazione in hotel chiaccherando con una coppia di americani:
ci chiedono se avessimo percepito il terremoto di magnitudo 3 verso
le ore 02:00 am della notte, Mah?!?!
Ritorniamo in Adelaide centro e riusciamo a farci togliere la multa.
Alle 10:00 am avremmo dovuto essere alla Hertz ma Swallace perde
il foglio con la via , non abbiamo ancora fatto il pieno all’auto
, la sig.ra Angela della Hertz dell’aereopoorto aveva sbagliato
l’ora di rilascio della macchina cosi’ dopo una forte litigata siamo
costretti a pagare un giorno in piu’ per un ritardo di mezz’ora
!
Ore 10:30 am, Taxi diretto alla stazione dedicata al treno The Ghan!
Un simpatico check in ci attende. Sembra di essere in aereoporto,
lasciamo le valige e qui troviamo un info point che ci fornisce
dei validissimi depliant e cartine per il nostro viaggio nel deserto
Approfitto anche per acquistare il mio primo souvenir: la mascherina
per dormire sul The Ghan.
Il treno e’ lunghissimo ma solo una vettura e’ riservata alla nostra
categoria di biglietto (la piu’ bassa la cosidetta Red Cabin: i
classici posti a sedere) le altre son le Gold e le Silver Cabin
(letti).
Posti 17 e 18 vicini ma affiancati da una colonna che non ci permetterà
di goderci il panorama del viaggio.
Sono furiosa per questo, ma purtroppo il vagone e’ tutto riservato
e il cambio di categoria costa 150 AUD a testa. Sembra tutto andare
storto e per 4 ore mi chiudo in me stessa.
Nel treno c’e’ doccia e bagno, cabina ristorante e cabina bar (10
AUD a testa per stare li’: pazzi!)
I passeggeri sono tranquilli, siamo circondati da ragazzini cinesi
coppiette e una aborigena con due bambini davvero ronci e vivaci..
Unica sosta a …………………………………………………….
Decidiamo di cenare con un bel spezzatino di carne, fagiolini con
pure’ e un tortino di pollo, verdure, insalata e pure’.
GIOVEDI 20/10
Colazione con mega muffin al cioccolato e squisito cappuccino.
Il viaggio e’ davvero lungo ma trascorre velocemente e ci consente
di pianificare tappa per tappa la nostra affascinante mssione nel
deserto.
ore 01:45 pm arrivo a Alice Springs
Cerchiamo disperatamente un taxi e lo attendiamo per 30 min, ma
nulla.
Cosi’ riusciamo ad avere un n. di un taxi privato che ci accompagna
giusto in tempo all’ufficio Backpacher.
Nonostante avessimo gia’ pagato uno sproposito il nostro pulmino,
ci fanno notare che non abbiamo sottoscritto la polizza contro il
Roll on (altri 90 AUD!!!) cosi’ paghiamo pure questa!
Ci consegnano il Warrior (piu’ grande del Nomad prenotato), tutto
sporco e vecchio, puzza , le cinture di sicurezza sono untissime
ma per fortuna non ci darà problemi!
Spesa veloce al supermercato dove assistiamo ad una scena piuttosto
comica dove un handicappato ruba tranquillamente del cibo e impreca
contro i commessi che alla fine lo lasciano andare.
Acquistiamo pane salame formaggio e acqua e ci dirigiamo verso la
Stuarth High Way.
Ore 08:00 pm, piove e c’e’ molto vento , cosi decidiamo di fermarci
anche perche’ e’ gia’ buio pesto e non c’e’ piu’ nessuno in giro.
Trascorriamo la notte in un parcheggio senza elettricita’ a Curtin
Spring: per tutta notte piove a dirotto e patiro’ il freddo.
VENERDI 21/10
Ore 05:30 am, Sveglia. C’e’ gia’ l’alba
Ore 06:00 am, direzione AYERS ROCK.
Alle 07:00 am siamo gia’ li’ ma la giornata purtroppo e’ nuvolosa
e lo spettacolo che abbiamo davanti non riusciamo a godercelo appieno.
Per entrare nel parco paghiamo 25 AUD a testa con la possibilita’
di poterlo sfruttare per 3 gg.
Scegliamo una delle passeggiate piu’ corte proposte che costeggiano
la famosa roccia ricche di pitture rupestri .
Girovaghiamo con il nostro camper intorno alla roccia per sfruttare
al meglio le sue diverse sfaccettature di colore.
Ore 09:00 am, KATA TJUTA (Monti Olga), facilmente raggiungibile
in auto da Ayers Rock, e’ assolutamente da vedere. Un complesso
di rocce spaccate in due da un picccolo fiume dove e’ possibile
fare diverse passeggiate.
Ore 01:30 pm proseguiamo diretti verso il SENTIERO DEL VENTO: anche
qui scegliamo il percorso di 1 km .
Ore 02:30 pm sosta in un punto panoramico spettacolare dove scattiamo
diverse foto.
Riprendiamo il nostro viaggio di ritorno verso Alice Springs ma
decidiamo di fermarci a HUGH per la notte . Sono le 07:00 pm , un
tipo bizzarro barbuto ci riceve e simpaticamente ci fa notare che
e’ gia’ tardi.
Finalmente doccia fu... dopo ben tre giorni e poi nanna!
SABATO 22/10
Ore 04:00 am Swallace ha dimenticato di portare avanti l’orologio
e cosi’ la sveglia e’ suonata un’ora prima del previsto ma ne’ valsa
la pena.
Ore 06:00 am arrivo a SIMPSON GAP.
Siamo soli!
Spettacolo: la natura regna sovrana ed e’ cosi’ insolito trovare
una sorgente come questa nel deserto ..semplicemente magnifica.
Trascorriamo un paio d’ore in questo meraviglioso luogo e poi via
verso ELLERY CREEK BIG HOLE: altra fantastica oasi dove e’ possibile
campeggiare gratuitamente e fare il bagno in questa piscina naturale.
Poi ancora verso STANDLEY CHASM, un parco privato dove teoricamente
l’ingresso e’ a pagamento (10 AUD) ma non paghiamo e passeggiamo
lungo tutto il sentiero che ci porterà giusto in tempo per le ore
12:00 am ad assistere allo spettacolo di luce che attraversa due
rocce enormi e le infuoca. Nel ritorno scrutiamo anche diverse lucertole
di notevoli dimensioni che Swallace si appresta a fotografare.
Ripercorriamo a ritroso la strada che ci ha portato fin qui per
giungere nuovamente ad Alice Spring dove entriamo in un grosso supermercato
per un po’ di spesa. Swallace ne approfitta per provare un po’ di
magliette australiane ma non gli va nulla.
ore 03.00 pm riprendiamo il nostro viaggio decisi a percorre piu’
km possibili. Sosta a Borrow Creek per far benzina e refrigerarci,
e’ un posto fatiscente dove il proprietario ci invita ad entrare
nel suo pseudo pub ricoperto di immagini di qualunque tipo. Colleziona
ricordi di stati e viaggiatori di tutto il mondo, cosi’ lasciamo
a lui la copertina del giornale Donna Moderna.
Ore 07:30 pm arriviamo a Wycliffe Well, e’ gia’ buio ma per fortuna
ci accettano anche se l’accoglienza non e’ delle migliori : aborigeni
ubriachi e urlanti si dilettano a giocare con un’auto mezza distrutta
disturbando la quiete del posto. Il campeggio e’ particolare . All’ingresso
ci sono statue di ufo e dell’incredibile HUlk in dimensione gigante,
mangiamo un boccone (il solito) e poi doccia con le rane!
DOMENICA 23/10
Ore 05:00 am Sveglia
Ore 05:45 am si riparte!
Ore 06:30 am eccoci alle DEVIL MARBLES, un fantastico conglomerato
di palle rosse di roccia enormi sparse ovunque e talora in bilico
una sull’altra! Peccato nuovamente per le nuvole e la quantità massiccia
di mosche ( ne ho contate ben 31 sulle spalle di Swallace!)
Ore 08:00 am TENNANT CREEK, l’unico paese abitato da quando siamo
partiti da Alice Springs! Facciamo benzina dai cinesi dove beviamo
un buonissimo e economico cappuccio. Poi spesa al supermarket con
acquisto di favolose tartine.
Ore 11:00 arrivo a ELLIOT, altro paesello ma meno abitato. Cerchiamo
disperatamente il lago Woods ma senza risultato; per di più siamo
senza benzina e il paese e’ senza corrente! I pochi esseri viventi
come noi aspettano ansiosamente in maniera piuttosto ridicola l’arrivo
della corrente.(1 0ra.)
Qualche km dopo si devia per NEW CASTLE WATER, apparentemente sembra
un micro paese dei ricchi! C’e’ una scuola e diverse casette immerse
in giardini fantastici privati! Quanto e’ strano vedere tutto questo
verde nel pieno deserto.
In realtà ci accorgiamo proseguendo il viaggio di come la natura
ha cambiato i colori, facendosi sempre meno “bruciata”.
Ore 04:00 pm sosta a DALY WATERS , il pub piu’ antico del North
Territory (1930). Posto divertente dove alle ore 06:pm si puo’ cenare
su prenotazione.. dall’odore direi cibo piuttosto unto!
Riprendiamo la marcia facendo prima benzina al pub (il minimo indispensabile
dato l’elevato prezzo al litro) ma nel tragitto mi accorgo per fortuna
che nella prossima area di sosta non c’e’ piu’ benzina ! Torniamo
indietro e ripartiamo diretti a MATARANKA.
Ore 07:00 pm, come al solito e’ gia’ buio e ci fermiamo al primo
campeggio all’ingresso del paese, il Territory Manor: bellissimo,
ricco di natura, parcheggiamo nella prima piazzola senza sapere
che saremo stati turbati tutta la notte dal verso di un animale
che al buio non riuscivamo ad identificare( dal verso pareva enorme,
in realtà’ al mattino scopriamo che era semplicemente un pavone!
)
Ceniamo in compagnia di ragazzi originari di Perth (lei Aborigena)
che erano in giro a cercare lavoro stufi della citta’.
Il campeggio era pieno di rane e scopro dalla ragazza che alcune
di queste al tatto sono cangerogene (o mamma!)
LUNEDI 24/10
Al mattino presto ci dirigiamo al BITTER SPRING: un percorso bellissimo
all’interno di una foresta umida costeggiata da una sorgente dove
e’ possibile fare il bagno. Ci limitiamo a fare le foto ai ragni:
siamo soli e c’e’ una stupenda pace.
Ripartiamo diretti alle famose terme TERMAL POOLS di Mataranka poco
distanti. All’ingresso ci attende un pavone coloratissimo, dopo
di che’ entriamo in questa foresta rigogliosissima dove echeggiano
versi di animali assordanti : i pipistrelli!
Primo incontro ravvicinato con un canguro e poi arriviamo alla famosa
piscina naturale dove alcuni ragazzi fanno il bagno. Noi proseguiamo
il cammino inoltrandoci sempre piu’ nella foresta , costeggiando
il fiume ma il caldo e l’umidita’ ci ammazza, cosi’ decidiamo di
tornare indietro.
Da qui in poi il segnale di pericolo coccodrilli ci apparira’ quasi
ovunque.
Sosta refrigerante al supermercato e si riparte diretti a KATHERINE:
una vera e propria cittadina, finalmente!
Prima di esplorare la città, tappa al KATERINE GORGE: una serie
di 13 gole in cui scorre il fiume. Decidiamo di scalare una di queste
incoscienti. Sono le ore 02:00 pm, il sole e’ altissimo e ci saranno
stati 40 gradi! Il percorso e’ molto bello, panoramico ma molto
ripido; torniamo indietro stanchi morti, disidratati e ci refrigeriamo
al NITMILUK VISITOR CENTRE. Purtroppo non ci sara’ possibile proseguire
poiche’ le strade sono dissestate (ci vuole un 4X4)
Entriamo in città, sosta in un vero centro commerciale dove Swallace
acquista 3 magliette e sbolliamo un po’ il corpo.
Ripartiamo per le EDIT FALLS: Swallace in mutande intime fa il bagno
anche se il fondo non e’ visibile ed e’ pieno di lucertoloni e serpenti
d’acqua. Le cascate sono lontane e essendo gia’ quasi tramonto non
possiamo visitarle da vicino.
Ripartiamo decisi a passare la notte a PINE CREEK. Il campeggio
Lazy Lizard e’ nel centro del paesello dove vi e’ anche un pub.
Alla sera beviamo qui una birra e facciamo la dcoccia con le rane.
E’ la prima sera dove siamo riusciti a rilassarci un po’ sulle sedie
da campeggio a guardare le stelle. Capisco ormai che il deserto
e’ lontano, i paesi si fanno sempre piu’ abitati e la natura diventa
sempre piu’ rigogliosa: siamo alle porte del famoso KAKADU!!!!!!!!!!!!!
MARTEDI 25/10
Al mattino presto giretto nel paesello famoso per la stazione ferroviaria
e la miniera: visitiamo il parco ove vi sono esposti i macchinari
della miniera e un vecchio treno.
Alle 8:00 siamo alle porte del Kakadu in una stazione di benzina
dove poter acquistare l’ingresso al parco (che mai nessuno mai ci
controllera’) ma e’ chiuso. Decidiamo di aspettare mezz’ora mentre
un’altra coppia decide di proseguire senza acquistare il biglietto.
La prima tappa della giornata e’ il YELLOW WATER che dista ancora
100 km. Ci affrettiamo per poter prenotare la crociera che parte
alle 01:30 p.m. e sul battello riusciamo a sederci in prima fila,
cosa indispensabile per poter fotografare gli animali.
E’ stata un’esperienza bellissima durata ben un’ora e mezza; il
battello riusciva ad accostarsi in maniera ravvicinata agli animali:
uccelli blu, coccodrilli, aquile, bufalo…
Si riparte diretti a JABIRU ma durante il percorso facciamo una
sosta veloce alle NOURKLANGIE ROCK per fare qualche foto ma il caldo
e’ pazzesco ed e’ impossibile stare sotto il sole. Ci arrampichiamo
comunque su una grande conglomerato di rocce: qui incontriamo dei
tipici turisti cinesi con l’ombrello che ci chiedono di fare loro
delle foto; in lontananza riusciamo anche a scorgere un grosso incendio.
Oltrepassiamo Jabiru dove passeremo la notte e deviamo diretti a
UBBIR.
Ubbir e’ favoloso al tramonto: e’ un percorso attraverso delle rocce
che illustrano la pittura rupestre aborigena, impressi sulle rocce
vi sono disegni di cavallo, serpente arcobaleno, scene di caccia.
Saliamo fino in cima alla piu’ alta roccia: il panorama e’ stupendo,
paesaggi incontaminati ci circondano, senso di pace assoluto. Una
tipa ci chiede un passaggio..mah
Torniamo ad Jabiru per passare la notte e campeggiamo nel piu’ bel
campeggio di tutta la vacanza. Facciamo un bel bagno notturno in
piscina che chiude alle 10 p.m e poi birretta al bar.
Nel campeggio ci avvertono che ci sono i dingo!
MERCOLEDI’ 26/10
Con molta calma facciamo colazione in un bakery con un’ottimo cornetto
e una buona torta di carne!
Prossima tappa il MAMUKALA WETLAND, tipiche piattaforme sull’acqua
dedicate al birdwatching. L’orario non e’ ottimale per fotografare
gli uccelli ma il suono degli animali echeggia prepotentemente nell’aria.
Proviamo ad addentrarci per riuscire ad avvicinarci al fiume ma
il sentiero e’ totalmente al sole e il caldo insopportabile, cosi’
decidiamo di rinunciare e torniamo indietro.
Proseguiamo il nostro viaggio ormai quasi giunto al termine e facciamo
una sosta refrigerante al WINDOW ON THE WET LAND: centro informazioni
dove poter trovare info sulla fauna del luogo e ammirare dalla grande
finestra il panorama.
La sosta e’ davvero rigenerante ci sediamo incantati dalla visione
di un video proiettato che riassume il nostro viaggio: i ricordi
di questi fantastici giorni riaffiorano e ci rendono ancora piu’
consapevoli questo viaggio sia stato emozionante.
Abbandoniamo la “Nature Way” e ci dirigiamo verso la FOGG DAM, nonostante
al centro informazioni ci abbiano avvertito della presenza di coccodrilli
particolarmente aggressivi in questo perioodo I i Jumping cocodrlle).
Siamo soli e indisturbati, ci accostiamo all’ombra con il nostro
camper per fare uno spuntino incoscenti del pericolo che avremmo
potuto incorrere li’ a poco. Infatti , passeggiando li’ vicino mi
accorgo che accanto al parcheggio sotto un fogliame giace un grosso
serpente giallo lungo circa 2 metri; le mie urla lo spaventano cosi’
ahime’ Swallace riesce solo a scattare pochissime foto.
Decidiamo di proseguire la nostra esplorazione in macchina attraversando
un lungo fiume che divide l’Adelaide River , incontriamo un ranger
che ci consiglia di non scendere dall’auto per la pericolosita’
dei coccodrilli e al quale chiediamo che serpente fosse quello appena
avvistato : un PITON!!!!
Ci fermiamo qui 2 ore percorrendo avanti e indietro per numerose
volte il ponte , appostandoci di tanto in tanto per fare le foto.
Sono le 05:00 p.m. ripartiamo e ci fermiamo in un campeggio alle
porte di Darwin dove passeremo la notte, ma prima qualche tuffo
in piscina .
GIOVEDI 27/10
Sveglia presto per poter pulire e sistemare il camper .
Ripartiamo in cerca di un hotel nei pressi dell’aeroporto per passare
la notte ma dato l’elevato prezzo (150 AUD!!) e l’orario del volo
del giorno seguente, scegliamo di lasciare le valige in aeroporto
pagando solo 10 AUD per poter girare liberamente Darwin.
Il tempo stringe, dobbiamo riconsegnare il pulmino alle 03:00 p.m.
ed e’ poco per dirigerci in citta’ ,cosi’ decidiamo di passare un
paio d’ora al fresco in un centro commerciale vicino.
Lasciamo il nostro mitico furgoncino e poi via in autobus diretti
al centro .
La citta’ e’ piccola e l’umidita’ e’ massacrante, percorriamo le
vie del centro a quest’ora ormai quasi deserte : in tutta l’Australia
i negozi chiudono alle 04.30 p.m. !!!!
Decidiamo di fermarci per cena in un posticino dove fanno fish and
chips con barramundi ..ottimi!!!!!!!!!!
La citta’ e’ viva di sera con localini dover poter bere qualcosa
ma siamo stanchi e prendiamo lo shuttle per l’aeroporto delle 10
p.m.
Una lunga notte insonne ci attende: l’aeroporto e’ davvero fatiscente:
piccolo e sporco, pochi e sporchi i divani, aborigeni ubriachi e
solo un piccolo bar aperto tutta la notte.
VENERDI 28/10
Per fortuna alle 4 a.m. annunciano il check in del nostro volo per
Perth
Fine prima parte...
A breve il seguito...